Il 18 APRILE    2023 le  Suore  ed i   Cooperatori dell’Opera di Santa Dorotea di Quinto e di Santa Cristina si sono riuniti nella cappellina della comunità delle suore per la Santa Messa della sera per  ricordare i 10 anni dalla  beatificazione di Don Luca Passi.

La celebrazione presieduta dal collaboratore Don Stefano Moino ha visto la partecipazione di tante persone, che si sentono” vicine” allo spirito doroteo e condividono la passione apostolica del Beato Luca Passi. Proprio l”immagine  del Beato Luca Passi, posta ai piedi dell’altare e  caratterizzata  dal suo inconfondibile sorriso,  ci ha permesso di “sentirci famiglia”, in spirito di amicizia e di fraternità.

L’omelia ci ha consentito di ricordare il Beato Luca Passi nei suoi tratti salienti, sottolineando il suo essere testimone di Dio in maniera innovativa per il suo tempo, anche consentendo al laicato femminile di porsi  come ” seconde madri” per i giovani e le nuove generazioni. Fu davvero un ” innovatore” cogliendo nello sguardo femminile una forza, cui attingere per dare concretezza alla Parola del Signore in ogni gesto della quotidianità. Il Beato Luca Passi è stato, senza alcun dubbio, una fiaccola ardente di Amore ed un cristiano testimone, sempre secondo il cuore di Dio.

E’ stato dato rilievo a due segni: il lievito e la farina, per invitarci a cogliere la bellezza di ciò che, seppur, impercettibile, consente alla vita di ” fare la resurrezione” nel nostro quotidiano, anche solo donando un sorriso a chi incontriamo.

Le nostre suore Dorotee: sr Dora, sr Danila e sr Giacinta, che non se l’aspettavano, sono state invitate, al termine dell’omelia, a narrare l’origine della propria vocazione.

S Giacinta ha raccontato che la sua è stata una vocazione giovane, alimentata dalla fede vissuta all’interno della sua famiglia. Sr Giacinta celebrerà a breve i 60 anni di consacrazione; sr Danila, con il suo silenzio, che valeva più di mille parole, ha voluto esprimerci la commozione e la gratitudine per questa giornata; sr Dora ha parlato della sua vocazione maturata in età adulta, dando rilievo al sorriso del Beato Luca Passi, che sempre le ha consentito di ” vedere la luce” anche nelle difficoltà della vita quotidiana.  Il Beato Luca Passi ci rivolge, ancora oggi, un invito a divenire nella chiesa seconde madri che “generano e fanno crescere Cristo nelle anime”.

Il parroco Don Stefano Bressan ha voluto ringraziare per la presenza delle suore dorotee, capaci di farsi accanto ad ogni persona, incontrando, amando, donando un sorriso e curando l’anima di tanti di noi.

Ancora oggi le nostre suore dorotee sono in cammino per crescere sempre più come donne di comunione e di carità spirituale, desiderose di guardare alla storia con gli occhi e il cuore di Dio, attente al grido dei fratelli, in particolare dei piccoli, collaborando così alla sua Opera.

Don Stefano Bressan ha ricordato, anche, Don Riaudo Paronetto, sacerdote della nostra comunità, morto nel 2022, il quale, ogni mattina, sapeva intravvedere il da farsi, progettando le visite agli ammalati, “curando” anche solo con un sorriso i suoi parrocchiani.

Come il Beato Luca Passi, anche Don Riaudo, cui tutti ripensiamo con una certa nostalgia, ci ha indicato una traiettoria di speranza e di vita, ogni giorno riscoprendo il volto bello di chi incontriamo sulla via e sul nostro cammino.

La benedizione al termine della Santa Messa è stata compiuta dai sacerdoti frizionando sulle nostre fronti un pò di olio di nardo, a voler significare la preziosità di ogni vita, unica ed inestimabile agli occhi di Gesù.

Un rinfresco ci ha consentito di prolungare l’incontro in modo fraterno e gioioso.

Priscilla Brunello